LAMINA ANTIPERFORAZIONE PER SCARPE ANTINFORTUNISTICHE

La lamina antiperforazione per scarpe antinfortunistiche ha la medesima forma di una soletta, molto resistente, che serve a evitare la perforazione della calzatura quando si lavora in luoghi dove si rischia di camminare su pericolosi oggetti appuntiti e affilati, come chiodi, schegge o simili.
All’interno della scarpa la lamina antiperforazione è posta appena sotto la soletta vera e propria, e a rigor di normativa dev’essere realizzata in modo che non possa essere rimossa senza danneggiare la calzatura (in pratica non si deve poter sfilare).

Lamina antiperforazione: in acciaio o in tessuto

Generalmente le lamine antiperforazione per scarpe antinfortunistiche sono realizzate in acciaio oppure in tessuto. Non si può dire che un materiale sia migliore dell’altro, hanno solo caratteristiche diverse e quindi la scelta dipende dal tipo di lavoro. Le lamine in acciaio sono più resistenti ma anche più pesanti (90 grammi contro circa 50 di quelle in tessuto). Vanno benissimo per proteggere i piedi da oggetti molto piccoli, duri e appuntiti. Le lamine antiperforazione in tessuto offrono invece una maggiore flessibilità, pesano di meno ed isolano meglio dal caldo e dal freddo nonché dall’elettricità. Inoltre, a differenza delle lamine antiperforazione in acciaio, proteggono l’intera superficie della calzatura e non fanno scattare i metal detector.

Calzature di sicurezza e da lavoro con lamine antiperforazione

In base alle normative europee che determinano i requisiti delle scarpe antinfortunistiche, le lamine antiperforazione si trovano sulle calzature di sicurezza EN ISO 20345 (categorie di protezione S1P, S3) e sulle calzature da lavoro EN ISO 20347.

Di seguito le caratteristiche della lamina antiperforazione in tessuto Armateak 0+ utilizzata da Uniwork.

Lamina antiperforazione scarpe antinfortunistiche